Boicottiamo Amazon? No!, grazie

In molti condividono messaggi che invitano le persone a boicottare Amazon e comperare dal venditore locale, ma trovo corretto nelle pagine di questo sito manifestare tutto il mio personale disappunto perché invece di boicottare un'azienda che investe  e cerca di fornire un servizio concreto per il cliente finale, si dovrebbe far capire alle aziende locali che è arrivato il momento di investire in maniera diversa, non certo boicottando chi lo fa.

Boicottiamo Amazon? No!, grazie

Si prenda spunto da Amazon, si prenda spunto dai consulenti di Amazon che hanno saputo creare un impero facendo delle esigenze dei clienti finali un punto di forza:

  • Prezzi concorrenziali (qualcuno potrà dire che Amazon "tira il collo al produttore" ma io credo che alla fine faccia anche comodo)
  • Spedizioni velocissime e gratuite con Amazon Prime e una serie di servizi annessi (questa è strategia pura, perché per aderire al programma Prime si paga una quota annuale)
  • Servizio post vendita esemplare (garanzia di un prodotto valida fino all'ultimo minuto, cosa che spesso non succede nelle realtà locali)
  • Resi Gratuiti con prenotazione online senza troppe difficoltà
  • Servizio clienti sempre attivi (il primo dell'anno, alle 8 del mattino, rispondono)
  • Garanzia reale sui prodotti, non funziona? viene cambiato il prodotto o rimborsato, senza se e senza ma (credo che chiunque abbia esempi di aziende sotto casa che non lo fanno)

È stato comodo nel tempo creare un profilo, pagare sul venduto e guadagnare, adesso non va bene, adesso è uno scandalo che Amazon sia diventato il sito di riferimento nel mondo ma, attenzione che Amazon ha speso, ha investito, ha creato con un work in progress un impero che nel tempo potrà solo consolidarsi, almeno fino a quando le aziende non si rendono conto che devono evolversi, digitalizzarsi, proiettarsi nel futuro e, attenzione, tornare a dare importanza al cliente finale, spesso bistrattato e spesso preso in giro (Amazon rispetta i clienti).

Imparare a fare i conti

Ecco uno step che molte aziende dovrebbero fare, imparare a fare i conti perché per essere nel mercato e per essere competitivi serve avere un prodotto interessante e serve proporlo al giusto prezzo. Se il negozio sotto casa offre un servizio che non viene apprezzato per vari motivi sono tre le possibilità

  • Si cambia il prezzo
  • Si chiude
  • Si cambia il servizio

Davanti all'inadeguatezza, davanti alla globalizzazione, voluta e incentivata da tutti, davanti all'integrazione, concetto che viene sempre interpretato in base a come fa comodo, non ha senso creare campagne contro Amazon che fa il suo e lo fa bene.

Da consumatore sono stanco di andare nel "negozio sotto casa" il cui titolare o commesso che sia, quando entro neppure saluta, sbuffa, si fa i fatti suoi, si lamenta di tutto e mi rifila prodotti cinesi che trovo su Wish o Joom a pochi euro, con spedizione gratuita e con tanto di ringraziamenti! Avere un'attività oggi non è certo facile, per tanti motivi, ma l'aspetto più grave è che tutto questo malessere si riversa sul consumatore finale e francamente mi sono stancato perché con i propri soldi un consumatore non solo fa quello che vuole, ma determina il successo o il fallimento di un'azienda. Amazon è un portale di successo perché il consumatore finale lo sceglie!

Boicottiamo Amazon? No!, grazie

Boicottiamo i politici che fanno demagogia, senza idee e trattano argomenti delicati con superficialità; boicottiamo chi sfrutta un malcontento generale senza dare soluzioni, anzi buttando solo fumo negli occhi, non boicottiamo consulenti preparati che fanno crescere un'azienda ascoltando le esigenze del consumatore finale.

Le mie personali considerazioni sono frutto di esperienze personali, sono frutto di confronti con imprenditori che sanno solo lamentarsi e hanno paura di spendere per l'azienda, ma non per i loro sfizi. Il mio punto di vista è del tutto personale e rispecchia piuttosto un atteggiamento sbagliato, che non premia le competenze, ma piuttosto le accusa. Ecco perché Amazon vince e le aziende chiudono!

La mia soluzione?

Parlo da anni di work in progress (Amazon non esisteva ancora), parlo da anni di fare un po' alla volta, con consapevolezza. Bisogna investire, bisogna fare un programma di lavoro e con costanza crederci e andare avanti. Paragono spesso la realizzazione di un sito e-commerce all'apertura di un nuovo punto vendita e metto spesso in evidenza come un sito possa essere una miglior soluzione se e solo se si ha il giusto approccio mentale e di conseguenza economico.

  • Il negozio è il sito (attenzione negozio = sito)
  • L'esposizione della merce sono le foto e le descrizioni
  • L'impostazione del negozio è l'impaginazione del sito (aspetto che sempre si sottovaluta)
  • Il commesso che parla e spiega è la comunicazione
  • Il preparare quanto ha comperato il cliente sono le spedizioni
  • I pagamenti sono sempre anticipati come in negozio, compero, pago, porto a casa; nel sito scelgo (metto nel carrello), pago e ricevo entro un paio di giorni
  • L'affitto del locale sono i costi tecnici del sito
  • La gestione straordinaria e l'arredamento possono essere le grafiche
  • La pubblicità si fa per entrambe le attività
  • Si può avere una gestione differente del magazzino e delle giacenze perché nel sito possono essere virtuali (il riassortimento può essere fatto in 2 giorni quindi un prodotto non disponibile può essere gestito come disponibile se si ha la certezza di poterlo avere in tempi stretti o sei si connette con il fornitore in drop shipping)
  • In negozio si fa più fatica a comperare sul venduto mentre con il sito si può addirittura acquistare un prodotto sul venduto (strategia da non sottovalutare)
  • Gestione cambio prodotto/i, resi, garanzia, assistenza post vendita, c'è nel negozio fisico, ci deve essere nello store online (personale che risponde ai clienti sia telefonicamente che virtualmente con mail o chat, ritiro merce, controllo, gestione rimborsi (totale o parziale)
  • Sia nel negozio fisico che nel sito e-commerce, serve personale!

Ecco cosa si trova spesso nei miei siti, ecco uno schema di lavoro che considero un punto di partenza fondamentale per avere successo

Aspetti tecnico strategici di un sito | amdweb.it

Aspetti tecnico strategici per realizzare un sito
  • Progetto iniziale (obiettivi, aspettative, fattibilità, tempi, progress)
  • Scelta tecnica (costi nel medio lungo termine, vantaggi e differenze)
  • Realizzazione contenuti (Progetto comunicativo, progetto redazionale e stesura testi)
  • Post messa in rete (tutti gli aspetti che fanno trovare/lavorare il sito)
Aspetti economici di un sito aziendale | amdweb.it

Aspetti economici: i costi di un sito
  • Costi tecnici (piattaforma, dominio, certificati ssl, personalizzazioni e assistenza)
  • Costi realizzativi (progetti, foto, inserimento contenuti e immagini)
  • Costi grafici (grafica desktop, mobile, immagine coordinata)
  • Costi pubblicitari (come far trovare il sito? ppc, social, seo, mail marketing?)
  • Non esiste che un sito costi poco
  • Non esiste che i testi siano scritti dalla segretaria perché tanto ha tempo
  • Non esiste che un sito sia messo online e dimenticato, tanto meno se il sito vuole vendere
  • L'amico dell'amico che fa il meccanico tutta la settimana e siti il sabato forse è meglio non considerarlo troppo
  • Il "cuggino", tanto bravo a fare grafica dopo il corso di 3 ore fatto online, forse non è il consulente ideale, anche se costa poco, anche se lavora senza fattura

Serve ragionare da clienti, serve fermarsi un attimo e guardare l'azienda da clienti esterni per proporsi al meglio e serve formare personale specializzato che sia partecipe non solo sfruttato.

Ultimo Aggiornamento:03/11/2023 11:31:58
Condividi nelle tue pagine Social

Scopri quanto è facile lavorare con yost.technology, il nostro servizio tecnico per fare siti
1

Scelta del servizio
vetrina, e-commerce, blog
 
2

Scelta delle funzionalità
o sviluppo personalizzato
 
3

Operatività, strategie,
grafica e contenuti
 
4

Assistenza tecnica
sempre nel servizio
 
Siamo gli ideatori, sviluppatori e gestori del servizo. Non siamo rivenditori.

I nostri servizi
  • yost.technology il servizio tecnico per fare siti vetrina, blog o siti e-commerce
  • lanewsletter.net è il servizio per creare newsletter aziendali
  • smtp dedicato il server per inviare newsletter
  • Servizio hosting dedicato
  • Servizio servizio mail anche per hosting esterni

La tua presenza online, senza pensieri!

In evidenza

Presenta al meglio i tuoi prodotti o servizi, cura le descrizioni con professionisti della web comunication
leggi..
Inviare newsletter è una strategia di marketing avanzata; abbiamo lo strumento per te!...
leggi..
Stiamo cercando aziende interessate alla vendita online per collaborare con strategie e soluzioni tecniche
leggi..

Iscriviti alla nostra newsletter
Ho letto le condizioni sulla Privacy accetto di ricevere newsletter tramite email
(riceverai una mail di conferma con un link da cliccare, se la mail non arriva, controlla nello spam)

yost.technology | 04451716445